Museo Rossimoda della calzatura

A Stra, in provincia di Venezia, nella meravigliosa cornice della villa storica Villa Foscarini Rossi, sorge un museo davvero curioso, il museo della calzatura Rossimoda. Vi consigliamo assolutamente una visita a questo museo, una visita che piacerà ai bambini più piccoli che potranno così scoprire l'artigianato e il modo in cui le scarpe venivano un tempo realizzate a mano e che piacerà però anche ai ragazzi, e soprattutto alle ragazze, un po' più grandicelli che sono appassionati di moda infatti e che desiderano scoprirne tutti i segreti.

Pesate che all'interno di questo museo sono in esposizione oltre 1700 modelli di calzature di lusso dedicate al mondo femminile, calzature chic ed eleganti che il calzaturificio Rossimoda ha realizzato in oltre 60 anni di attività per i più importanti marchi del mondo intero, marchi come Vera Wang ad esempio, Calvin Klein, Donna Karan, Kenzo, Emilio Pucci, Fendi. Una vera e propria mecca insomma per tutti coloro che amano la moda, lo stile, gli accessori, per tutti coloro che amano le cose belle, ben fatte, genuine.
Trova spazio all'interno di questo museo una piccola ma importante esposizione di calzature veneziane del 1700 e del 1800, un modo per immergersi nella storia e nel gusto del passato.

Non si va quindi solo alla scoperta della famiglia Rossi e della sua azienda, si va alla scoperta della storia della calzatura nella sua accezione più generale, del modo in cui le scarpe vengono realizzate e dei cambiamenti che lo stile e il gusto estetico hanno subito anno dopo anno. Un museo insomma storico che parla una lingua che tutti conosciamo, un museo che riesce così a parlare anche ai più giovani senza alcuna difficoltà.

Per avere maggiori informazioni consultate il sito internet museodellacalzatura.it oppure inviate una mail all'indirizzo di posta elettronica infomuseo@villafoscarini.it. Vi ricordiamo che l'ingresso al museo ha un costo di 7 € per gli adulti. I bambini al di sotto dei 12 anni entrano gratuitamente mentre i ragazzi dai 12 ai 18 anni pagano soltanto 5 €.